Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività
è caratterizzato da un quadro clinico articolato, all’interno del quale le
manifestazioni del disturbo possono assumere connotazioni differenti a seconda
del prevalere delle difficoltà nella regolazione comportamentale o in quella
attentiva. Ciò che si nota è una generale difficoltà ad individuare prontamente
i casi in cui il deficit a carico dei processi attentivi sia predominante; per
questo è utile sottolineare alcuni aspetti teorici rilevanti a riguardo, per
sviluppare una consapevolezza educativa che guidi al riconoscimento delle
effettive necessità, evitando di attribuire etichette basate sul senso comune.
Il primo passo da compiere è quindi domandarsi cosa significa essere
disattenti, per poter poi individuare le strategie operative idonee a fornire
un valido sostegno psicoeducativo.