Peer reviewing


QTimes  è una rivista soggetta a referaggio, nella  modalità doppio-cieco. 

 

Gli articoli vengono valutati da almeno due referee. Pur tenendo conto del giudizio espresso nella procedura di referaggio, tuttavia, la decisione finale di pubblicare o meno il paper è di responsabilità del Direttore.

 In linea con le indicazioni internazionali in materia, la rivista QTimes segue i seguenti criteri: 

Scelta dei referee: la scelta viene fatta tra i docenti universitari o ricercatori nazionali e/o internazionali;

Anonimato dei referee: il referaggio avviene nella modalità doppio -cieco (double-blind review). Affinché il processo di revisione dei pari (peer review) sia rigoroso, gli autori dei paper sottomessi non conoscono l'identità dei referee e viceversa. In questo ultimo caso oltre a rimuovere il nome dell'autore verrà eliminato qualsiasi elemento in bibliografia che possa far risalire al nome dell'autore.

Criteri di valutazione: gli articoli vengono raccolti e viene verificato che essi rispettino gli aspetti di editing della Rivista (richiedendo eventualmente modifiche e/o integrazioni in caso di mancato rispetto di questi aspetti). Una volta forniti ai referee gli articoli da valutare questi forniranno (entro i tempi indicati)  la propria valutazione attraverso una scheda di valutazione predisposta dallo staff di redazione della rivista. I suggerimenti inseriti nella scheda di valutazione verranno inviati dalla redazione della rivista all'autore dell'articolo.

Tipo di valutazione: sulla scheda di valutazione sono riportate 5 principali dimensioni di interesse,  ognuna delle quali dovrà essere valutata dai referee (rilevanza, originalità, rigore metodologico, qualità della presentazione, bibliografia). Rispetto a ciascuna di queste dimensioni i referee dovranno: fornire all'autore un giudizio/feedback  per contribuire al miglioramento dell'articolo e fornire alla redazione i punteggio da 1 a 6 come giudizio sintetico. Un punteggio complessivo di 10 o inferiori (come totale delle 5 dimensioni) porta alla non accettazione del lavoro.

Limiti nella valutazione: il potere dei referee è ad ogni modo solo consultivo: il Direttore può decidere di pubblicare o meno l'articolo indipendentemente dal giudizio espresso (anche se ne terrà debitamente conto).