Il crescente ricorso alle tecnologie digitali nel mondo dell’istruzione ha arricchito con nuove potenzialità i modelli di apprendimento. La formazione erogata attraverso la rete ha aperto il sapere anche fuori dall’aula e spinto i sistemi educativi europei ad adeguarsi e a raccogliere la sfida della innovazione intensificando le proprie attività di e-learning. A partire dal framework internazionale su questo tema, si analizzano alcuni documenti europei, come il “Piano d’azione per l’istruzione digitale 2021-2027” e si approfondiscono due aspetti salienti della formazione e-learning: la progettazione e la comunicazione. Muovendo dall’analisi del dibattito teorico, nell’ultima parte il volume evidenzia l’importanza della valutazione degli apprendimenti e della dimensione collaborativa/sociale nella formazione e-learning. Nel quadro davvero complesso in cui si trova oggi la formazione, ad ogni livello e grado di istruzione, anche a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 ancora in corso, il testo intende offrire un contributo alla riflessione critica sul tema della valutazione ed essere d’aiuto agli insegnanti, nella loro formazione professionale, fornendo loro spunti per acquisire o rinsaldare quelle competenze ritenute indispensabili per progettare una formazione e-Learning di qualità.
First official translation of Cuestionario Honey-Alonso de Estilos de Aprendizaje (CHAEA) in Italian. Experimentation started at University of Florence
A partire dal 2011,
su incarico del Prof. Domingo J. Gallego con motivo di espansione dell'area di
ricerca e applicazione del questionario CHAEA, è stata avviata in diretta collaborazione
con la UNED di Madrid, la prima traduzione dello strumento docimologico in
lingua italiana, il Questionario Honey-Alonso degli Stili di Apprendimento.
L'intento di questo nuovo studio è stato quello di coinvolgere anche
istituzioni italiane, nella divulgazione e ampliamento dello spettro di ricerca
del Questionario. La possibilità di procedere alle prime sperimentazioni è
stata offerta dalla collaborazione con il Prof. Luca Toschi, presso
l’Università degli Studi di Firenze e con il supporto del CSL - Communication
Strategies Lab del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. Con la
collaborazione e disponibilità del CSL, si è proceduto alla prima applicazione
italiana.