Per mediazione, seguendo quella corrente
mediativa che comprende studiosi come Vygotsky, Bruner e Feuerstein, si intende
normalmente la possibilità che un adulto, un insegnante, un educatore o un
genitore hanno di organizzare, prevedere ed analizzare le interazioni
necessarie all'educabilità cognitiva del giovane. Il mediatore agisce in modo
che tutte le informazioni diventino conoscenze: ciò significa che determina e
consolida negli allievi la capacità di imparare a interpretare, organizzare e
strutturare le informazioni ricevute dall'ambiente offrendo loro così la
possibilità di rendersi autonomi nell'apprendimento e di potersi adattare con
flessibilità a tutte le situazioni nuove.