Il crescente ricorso alle tecnologie digitali nel mondo dell’istruzione ha arricchito con nuove potenzialità i modelli di apprendimento. La formazione erogata attraverso la rete ha aperto il sapere anche fuori dall’aula e spinto i sistemi educativi europei ad adeguarsi e a raccogliere la sfida della innovazione intensificando le proprie attività di e-learning. A partire dal framework internazionale su questo tema, si analizzano alcuni documenti europei, come il “Piano d’azione per l’istruzione digitale 2021-2027” e si approfondiscono due aspetti salienti della formazione e-learning: la progettazione e la comunicazione. Muovendo dall’analisi del dibattito teorico, nell’ultima parte il volume evidenzia l’importanza della valutazione degli apprendimenti e della dimensione collaborativa/sociale nella formazione e-learning. Nel quadro davvero complesso in cui si trova oggi la formazione, ad ogni livello e grado di istruzione, anche a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 ancora in corso, il testo intende offrire un contributo alla riflessione critica sul tema della valutazione ed essere d’aiuto agli insegnanti, nella loro formazione professionale, fornendo loro spunti per acquisire o rinsaldare quelle competenze ritenute indispensabili per progettare una formazione e-Learning di qualità.
Pedagogical research on guidance over the last twenty years has finally shown that, in most contexts, the use of training guidance models has supplanted informative and/or psycho-attitudinal models. Among the formative models, the narrative orientation (Batini, Zaccaria, 2000) and, subsequently, the Life design (Savickas, 2010), seem to be instruments able to accommodate requests coming from several disciplinary fields of subjects from different cultures. In contexts that are constantly changing the real educational challenge is to allow “safe navigation” in the changing ocean of complexity, safe because it is addressed with appropriate tools. (Batini, 2019). Contribution aims to analyse the proposals for online group training guidance (asynchronous and synchronous or blended) experienced during the time of the pandemic, to detect their effectiveness in terms of learning outcomes through the impact that the contents of the activities had on the students for whom different digital technologies were used, so as to be able to highlight criticisms and pedagogical perspectives that can present new research paths.