Nei soggetti con Disturbo da Deficit di
Attenzione/Iperattività si evidenzia la presenza di tre dimensioni
psicopatologiche primarie: la disattenzione, l’iperattività e l’impulsività.
Tali dimensioni interagendo con l’ambiente di vita e le richieste che questo
pone, danno luogo all’insorgere di dinamiche disfunzionali che investono
l’ambito scolastico e affettivo - relazionale. Gli effetti che ne conseguono
non sono solo quelli immediatamente rilevabili perché resi evidenti dalle
prestazioni e dai comportamenti non adattivi, ma investono anche aspetti più
profondi e pervasivi della persona, quali l’identità personale, l’autoefficacia
e l’autostima.